Resurrezione e discesa di Cristo agli inferi (inv. 1890 n. 9306)
Russia centrale
Cristo risorto è raffigurato con la croce astile in una mandorla di luce, simbolo di gloria, mentre tende la mano verso Adamo che riemerge dal sepolcro con Eva, raffigurata a destra. Sopra i progenitori sono raffigurati, a sinistra con in testa la corona, i re biblici David e Salomone, mentre a destra compaiono i profeti Elia e Giovanni Battista. L’icona è una versione assai sintetica del tradizionale modello iconografico bizantino, radicato nella pittura antica russa e ben più ricco di figurazioni. La semplificazione compositiva fu probabilmente determinata dalla necessità di adattare il soggetto alle dimensioni ridotte della tavola.
L’opera fa parte di un cospicuo gruppo di icone di livello artigianale della raccolta degli Uffizi eseguite in qualche ignoto ambito provinciale della Russia centrale, ma trova particolari affinità con gli esemplari raffiguranti la Trasfigurazione (inv. 1890 n. 9313) e la Madre di Dio gioia di tutti gli afflitti (inv. 1890 n. 9316), che presentano analogie nella semplificazione dei panneggi e nella ricerca di una certa espressività delle figure.