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Orchidea - Genere Spiranthes

Collezione
Botanica

Il nome di questo genere di orchidee deriva dal greco speira, spirale, e anthos, fiore, in riferimento alla disposizione a spirale dei fiori lungo lo stelo.
Il genere ha una distribuzione principalmente americana ed asiatica, con qualche centinaio di specie. In Italia ci sono solo due specie: Spiranthes spiralis e Spiranthes aestivalis. Nel Giardino di Boboli è presente il genere spiralis.

Spiranthes spiralis
La pianta è esile, dai 6 ai 30 cm di altezza, con fusto sottile e coperto da una fitta peluria. Anche i fiori, bianco-verdastri e profumati, sono in numero variabile da 6 a 30, e formano un’infiorescenza allungata ed elicoidale. Spiranthes spiralis è una specie che contiene nettare e viene impollinata da bombi ed api, che iniziano la visita dai fiori più bassi, i primi a schiudersi. Questa specie fiorisce nel periodo settembre – ottobre, quando la temperatura del terreno scende agli 11°C. Le foglie basali (dette nel loro insieme rosetta) sono da 3 a 7, di forma ovato-ellittica, verde scuro, visibili durante tutto l’inverno e in primavera. Si seccano prima della fioritura.
A Boboli Spiranthes spiralis è molto abbondante (più di 1600 piante) e presente in numero variabile nella maggior parte dei prati. Si tratta della prima orchidea trovata ufficialmente nel Giardino nel 1716 dall’illustre botanico Pier Antonio Micheli (che la nominò “Ophrys spiralis autumnalis”), come documentato nei suoi manoscritti conservati presso la Biblioteca dell’Istituto di Botanica dell’Università di Firenze.

 

La presenza e il censimento delle orchidee spontanee nel Giardino di Boboli.

Bibliografia

Orchidee d’Italia: Guida alle Orchidee spontanee. GIROS, Gruppo italiano per la ricerca sulle orchidee spontanee, Cornaredo 2016, p. 83.
Le orchidee spontanee del Cansiglio, in “ I Quaderni del Cansiglio”, 2009, pp. 111-113.

Testo di
Fabrizia Petrucci
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