Abito maschile
Manifattura Italiana, Parma (?)
Abito maschile composto da marsina, gilet e calzoni in taffetas di seta turchese e gilet in taffetas avorio; decorato con ricami a motivi floreali in filato d’argento, pailletes, stagnola verde e rossa.
Marsina a rendingote con collo montante con alta fascia, chiusura frontale con bottoni rivestiti e ricamati; alti paramani a tre bottoni e tasche a patta sagomate con tre bottoni.
Falde sfuggenti che si riuniscono posteriormente a coda di rondine con spacchi laterali entro doppi gheroni. Gilet con chiusura frontale a otto bottoni e tasche a patta sagomate.
Calzoni modello culottes, fermati al ginocchio da cinturino e bottoni.
Il tipo di maniche aderenti e le falde sfuggenti della marsina rendingote datano l’oggetto alla fine del XVIII secolo.
L’esemplare proviene dalla famiglia dei conti Moll di Vienna che nel 1815 insieme a Maria Luigina d’Asburgo Lorena si trasferirono nel ducato di Parma e Piacenza.
La tipologia di materiali e tecniche utilizzate nel particolare tipo di ricamo che fa uso della carta stagnola colorata, riconduce ad una manifattura parmense grazie al confronto con altri esemplari, conservati al Museo della moda e del costume. Tuttavia la tecnica non è solo esclusiva della zona di Parma come si evince anche da altri esemplari di origine differente.
Provenienza: mercato antiquario
Acquisizione: dono della Campionaria di Firenze