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Acquisizioni | 04/07/2023

Yan Pei Ming agli Uffizi

Yan Pei Ming agli Uffizi

Il "Pittore di storie" dona il suo autoritratto

Yan Pei Ming agli Uffizi

Le porte della ricchissima collezione di autoritratti delle Gallerie degli Uffizi si aprono ad un nuovo artista, Yan Pei-Ming, uno dei maggiori della scena contemporanea internazionale, che oggi ha donato la sua opera nell’ambito di una cerimonia tenuta nell’auditorium Vasari dal direttore del museo Eike Schmidt.

Fedele a un rigoroso linguaggio realista, Yan Pei-Ming ha perfezionato nel corso del tempo uno stile originalissimo attraverso il quale passato e presente, Oriente e Occidente si alimentano a vicenda nella raffigurazione di figure emblematiche, simbolo del mondo di ieri e di oggi: celebri, in particolar modo, le sue rappresentazioni di Mao Zedong, Bruce Lee, Barack Obama. Ma la ricerca di Yan Pei-Ming non si limita all’indagine di personaggi ‘esterni’: è proprio l’autoritratto, la raffigurazione di sé, l’obiettivo artistico più ambizioso che l’artista si propone di raggiungere. L’autoritratto, infatti, costringe l’autore ad un difficile processo di auto-esplorazione e al tempo stesso lo celebra, consentendogli di innalzarsi, se l’opera è della qualità necessaria, al pari dei grandi artisti del passato. Nell’Autoritratto donato alle Gallerie degli Uffizi Yan Pei-Ming si mostra pienamente consapevole di come la pittura possa essere strumento di elevazione all’eternità; soprattutto laddove l’opera sia destinata ad appartenere  alla collezione di autoritratti più vasta e antica al mondo.

E proprio a Firenze, in Palazzo Strozzi, avrà luogo la mostra ‘Yan Pei-Ming. Pittore di storie’, la più grande mai dedicata in Italia all’artista franco-cinese. Curata dal direttore della Fondazione Palazzo Strozzi Arturo Galansino, si terrà dal 7 luglio al 3 settembre.

CENNI SULL’ARTISTA

Yan Pei-Ming nasce a Shanghai nel 1960. Nel 1981, grazie alla riforma dell’istruzione introdotta da Deng Xhiaoping, l’artista inizia a studiare all'École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Digione. Ben presto incontra il successo con i suoi ritratti monocromatici, in particolare quelli di Mao Zedong; nel 2003, il suo contributo alla Biennale di Venezia lo consacra definitivamente quale artista di spicco internazionale. Oltre ad aver intrapreso importanti progetti con il Louvre e il Musée d’Orsay, negli ultimi anni l’artista ha tenuto mostre personali al QMA Gallery, al Beijing Center for the Arts, al CAC Málaga, a Villa Medici e al Museo Belvedere di Vienna. Yan Pei-Ming vive e lavora tra Parigi e Digione.

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