Dalla sua istituzione, la Galleria degli autoritratti presso gli Uffizi è stata oggetto di numerose pubblicazioni destinate a raggiungere con copie a stampa gli esperti d’arte il cui accesso agli originali era meno immediato. Fra le serie più neglette dalla critica spiccano le opere a mezzatinta di Carlo Lasinio. L’articolo si concentra sull’invenzione della stampa in quadricromia e sulle ragioni di un’affermazione tecnica a lungo inutilmente inseguita. Annalena Döring conduce una disamina dei requisiti un tempo imposti ai ritratti a stampa, evidenziandone la consonanza con i parametri delle scienze naturali e interrogandosi sull’eventuale ruolo secondario della perizia artistica nella loro esecuzione.

Carlo Lasinio, Carlo Maratta. Credit:Rosenwald Collection, 1964.8.1167, National Gallery of Art, Washington D.C..
Carlo Lasinio, Carlo Maratta. Credit:Rosenwald Collection, 1964.8.1167, National Gallery of Art, Washington D.C..
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Informazioni
Annalena Döring
Annalena Döring, Gli esperimenti cromatici di Carlo Lasinio alla Galleria degli autoritratti degli Uffizi, in “Imagines”, n. 4, maggio 2020, pp. 98-111
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