Imagines 12
Il numero 12 di Imagines è dedicato al Convegno di Studi "Per verba ad astra: navigare fra universi documentari di Musei, Archivi, Biblioteche con l’ausilio del Nuovo soggettario"(Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, 11 giugno 2024).
Introduzione
Simone Verde
Il Nuovo soggettario è lo strumento italiano di indicizzazione per soggetto realizzato dalla Biblioteca nazionale centrale di Firenze per l’intero sistema delle biblioteche italiane. Anche le Gallerie degli Uffizi contribuiscono alla realizzazione del Thesaurus con un proprio catalogo costituito dall'insieme dei termini usati per classificare documenti e dati inseriti nell'elaboratore.
Un’occasione d’incontro, una riflessione comune
Anna Lucarelli
Un’introduzione al workshop con riferimento al ruolo che la Biblioteca nazionale centrale di Firenze riveste per lo sviluppo degli strumenti di indicizzazione semantica e degli open data del Nuovo soggettario tramite i quali sono state implementate funzionalità che consentono di far dialogare risorse digitali di musei, archivi e biblioteche, offrendo a un pubblico sempre più vasto l’accesso ai patrimoni culturali che tali istituti hanno il compito di tutelare e mettere a disposizione. L’incontro è stato concepito per fare il punto su tali sviluppi, mettere a confronto istituzioni già partner del progetto, coinvolgerne altre che potrebbero essere interessate, con l’obiettivo di potenziare forme di interoperabilità delle quali il mondo della ricerca, fruitori di musei, archivi e biblioteche, potranno beneficiare.
Interoperabilità tra il Nuovo soggettario e le collezioni digitali del Museo Galileo: esperienze e nuovi sviluppi
Stefano Casati, Elena Cencetti, Adele Pocci
La collaborazione fra la biblioteca digitale del Museo Galileo e la Biblioteca nazionale centrale di Firenze è nata inizialmente come sperimentazione delle potenzialità del Thesaurus del Nuovo soggettario applicate alla descrizione semantica delle collezioni museali scientifiche. In seguito, la cooperazione si è ampliata e, trasformata in un vero e proprio accordo formale, ha visto la realizzazione di diversi progetti che hanno utilizzato il linguaggio del NS per l’indicizzazione dell’iconografia scientifica. Le esperienze descritte nel presente saggio rappresentano un esempio di come il Thesaurus del NS si possa mettere a disposizione di biblioteche digitali specialistiche, favorendo l’accesso alle risorse e migliorandone la qualità, per offrire agli utenti processi di conoscenza, non solo per quanto riguarda l’acquisizione di contenuti ma anche per quanto riguarda l’interoperabilità con altri contesti, cosa che rappresenta la vera ricchezza di ogni patrimonio informativo
“Fate largo al cilindro saliente”: la sperimentazione del MAB Toscana sulla normalizzazione dei nomi dei beni storico-scientifici
Anna Giatti
Il Gruppo linguaggi del MAB Toscana ha intensamente lavorato sulle possibilità di integrazione degli standard adottati in archivi, musei, biblioteche per la descrizione di documenti, beni librari e beni museali. La partecipazione della Fondazione Scienza e Tecnica, che conserva un patrimonio storico scientifico e ne promuove la valorizzazione, ha stimolato, a partire dal 2015, un lavoro di sperimentazione sull’impiego del Thesaurus del Nuovo soggettario per il controllo terminologico sui nomi degli strumenti scientifici storici. La sperimentazione ha prodotto risultati concreti in termini di nuovi inserimenti nel Thesaurus e collegamenti delle sue voci con risorse catalografiche di beni museali. È stata inoltre preziosa occasione di riflessione, studio e interazione fra professionisti dei diversi ambiti
Biblioteca nazionale centrale di Firenze e Gallerie degli Uffizi: convergenze di obiettivi e saperi per l’interoperabilità dei dati e la condivisione dei patrimoni
Cinzia Manco, Elisabetta Viti
L’intervento presenta un progetto di collaborazione tra il settore Ricerche e strumenti di indicizzazione semantica della Biblioteca nazionale centrale di Firenze (BNCF) e il Dipartimento Catalogazione e Digitalizzazione del patrimonio delle Gallerie degli Uffizi (Uffizi) per sviluppare e incrementare l’interoperabilità semantica e tecnica tra i linked open data del Thesaurus Nuovo soggettario e le schede di catalogo degli Uffizi che descrivono gli oggetti del Museo, per garantire visibilità al patrimonio delle due Istituzioni e garantire a utenti, ricercatori e studiosi la navigazione trasversale tra oggetti, libri e risorse di varia natura. Lo studio parte da casi pratici di analisi, mettendo in evidenza la specificità dei contesti, degli istituti, delle risorse e delle prassi, e rilevando benefici e criticità.
Collegare il Museo Egizio di Torino e la Biblioteca nazionale centrale di Firenze tramite i dati aperti del Nuovo soggettario: cronaca di un esperimento
Tiziana Deluca, Caterina Sansone
La Biblioteca nazionale centrale di Firenze, nell’ottica della condivisione di strumenti di organizzazione della conoscenza, incrementa collaborazioni con altri enti per sviluppare funzionalità del Nuovo soggettario; in questa prospettiva si inserirebbe una possibile collaborazione con il Museo Egizio di Torino per attivare collegamenti fra la terminologia impiegata da entrambe le istituzioni per descrivere ‘soggetti’ ed ‘oggetti’ nei propri cataloghi. Tale esperienza costituirebbe il primo esperimento di interoperabilità tra il Thesaurus multidisciplinare del Nuovo soggettario e una realtà museale dedicata a una particolare civiltà del mondo antico. L’intervento descrive come metodologicamente ci si è approcciati a questa possibile collaborazione: dall’analisi di termini di ambito egittologico già presenti in Thesaurus a quella semantica di termini impiegati dal Museo Egizio nella descrizione delle proprie collezioni, passando per l’individuazione di fonti specialistiche utili al controllo terminologico fino all’attivazione, in via prototipale, dei primi link.
Alimentare e allineare il Nuovo soggettario con le voci di classificazione e indicizzazione della banca dati DoGi ‒ Dottrina Giuridica
Lorenzo Bacci
In questo articolo viene descritto il lavoro svolto nell'ambito di una ormai storica collaborazione tra Consiglio Nazionale delle Ricerche e Biblioteca nazionale centrale di Firenze che solo recentemente ha raggiunto la piena maturazione in termini di risultati. Tale collaborazione, iniziata oltre dieci anni fa tra l'allora ITTIG-CNR (Istituto di Teoria e Tecniche dell'Informazione Giuridica) e il personale della Biblioteca che si occupava dello sviluppo e della manutenzione del Nuovo soggettario, mirava da una parte ad alimentare lo stesso con termini di dominio giuridico, dall'altra a sviluppare l'interoperabilità tra banche dati attraverso un lavoro di allineamento dei termini del Nuovo soggettario con le voci di classificazione e indicizzazione della banca dati DoGi - Dottrina Giuridica.
L’indice del Nuovo soggettario nella WebDewey italiana
Piero Cavaleri
L’articolo descrive la relazione tra il Nuovo soggettario e la Classificazione Decimale Dewey (DDC). Questi due sistemi sono complementari: la DDC fornisce una struttura generale per l’organizzazione delle collezioni, mentre il Nuovo soggettario consente una ricerca più specifica tramite termini di soggetto. L’introduzione nel Nuovo soggettario delle notazioni DDC corrispondenti ai numeri interdisciplinari per specifici termini ha consentito l’importazione di questi nella WebDewey e la creazione di uno specifico indice all’interno della stessa. L’articolo sottolinea l’utilità di ulteriori integrazioni tra i due sistemi ampliando l’indice relativo nella DDC e i collegamenti con termini del Nuovo soggettario.
Un esempio di collegamento fra archivi e biblioteche: esplorare risorse di ambito musicale con la terminologia del Nuovo soggettario
Valeria Luti, Elisabetta Viti
Nel testo viene presentato il percorso illustrativo del progetto di collaborazione tra il settore Ricerche e strumenti di indicizzazione semantica della Biblioteca nazionale centrale di Firenze (BNCF) e l’Archivio Storico Ricordi (ASR) per la realizzazione di un progetto di interoperabilità semantica e tecnica tra il Thesaurus del Nuovo soggettario (Thesaurus NS) e la banca dati Collezione Digitale dell’Archivio Storico Ricordi.
Le collezioni di oggetti conservate dagli archivi storici dell’Unione europea
Andrea Becherucci
L’articolo intende illustrare i contenuti delle collezioni di manufatti presenti all’interno dei fondi conservati dagli Archivi Storici dell’Unione Europea di Firenze. Se è cercato di dar conto non solo della consistenza di tale collezione ma anche di situarla nel quadro più generale dell’interesse maturato dalla ricerca per questo nuovo tipo di fonti storiche.
Termini, dati e collegamenti: ‘conversazioni’ tra il Thesaurus del Nuovo soggettario e Wikidata
Elena Cencetti, Camillo Carlo Pellizzari di San Girolamo, Elisabetta Viti
L’articolo si propone di fornire una panoramica della collaborazione tra la Biblioteca nazionale centrale di Firenze (BNCF) e Wikimedia Italia con particolare riguardo al progetto di interoperabilità semantica e tecnica tra il Thesaurus del Nuovo soggettario e Wikidata. Dall’analisi dei due strumenti, diversi per natura, struttura e contesto emergono criticità dovute a un disallineamento semantico che ha portato a una revisione (tuttora in corso) in entrambi i database di significanti e significati. Differenti approcci nella costruzione delle due basi dati hanno portato a un confronto e a una crescita non solo degli strumenti ma anche delle professionalità di coloro che operano per il loro sviluppo e implementazione. Tali benefici gettano le basi per proseguire la sperimentazione e allargare il gruppo di lavoro
Nuovo soggettario ‒ Modalità di implementazione dell’interoperabilità
Maria Grazia Pepe
Il Thesaurus del Nuovo soggettario è stato progettato in modo collaborativo. La tecnologia utilizzata per implementare l’interoperabilità con altri strumenti della conoscenza è stata spesso un punto di partenza per realizzare forme di collaborazione tra Organizzazioni e Istituzioni del settore culturale. L’uso della tecnologia dei linked open data ha ampliato le possibilità di collaborazione e reso più efficace la loro realizzazione.