Vai al contenuto principaleVai al footer

Icona Il miracolo del santo martire Demetrio di Tessalonica (Dimitrij Solunskij)

Russia centrale

Data
1730-1740 c.
Collocazione
Sala 2
Tecnica
Tempera su tavola
Dimensioni
13,5x11 cm
Inventario
1890 n. 9332

San Demetrio, accompagnato dall’iscrizione che lo identifica, è raffigurato a cavallo con corazza e mantello, mentre con una lunga lancia minaccia il re bulgaro Kalojan, che precipita in un abisso assieme al suo destriero bianco. L’episodio si rifà a una leggenda secondo la quale Demetrio di Tessalonica, uno dei santi guerrieri più venerati del mondo bizantino, vissuto nel IV secolo, sarebbe miracolosamente apparso durante l’assedio della città di Tessalonica da parte di Kalojan (1207), vincendolo con la sua lancia. Tale iconografia, simile a quella ancor più popolare di san Giorgio che trafigge il drago, simbolo della sconfitta del maligno, si diffuse nel mondo bizantino fra XIII e XIV secolo, mentre nella pittura russa inizia ad apparire dal XVI secolo.

L’opera si caratterizza per l’uso di una gamma cromatica limitata, dove prevalgono i toni del marrone, e per una notevole semplificazione nella resa del modellato e nella costruzione delle figure, delineate da spessi bordi scuri, come nella tradizione delle botteghe più provinciali della Russia centrale.

Testo di
Daniela Parenti
Vuoi visitare Palazzo Pitti?
Organizza la tua visita a Firenze, trova prezzi ed orari del museo.

La Newsletter delle Gallerie degli Uffizi

Iscriviti per restare informato!