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Sacra Famiglia e San Giovannino

Annibale Carracci, (copia da)

Data
Prima metà sec. XVII
Collezione
Pittura
Collocazione
Depositi
Tecnica
Olio su rame
Dimensioni
39x25 cm
Inventario
1890 n. 1349

Questa scena molto intensa si svolge in un largo paesaggio assolato, delimitato dai ruderi antichi presso i quali i protagonisti sono riuniti in un animato scambio di gesti e di sguardi. Maria, seduta un po’ precariamente sul bordo della culla in vimini, stenta a tener fermo il suo bambino irrequieto che giocherella con la mela, simbolo del peccato originale che egli stesso è chiamato a redimere con il suo sacrificio sulla croce. San Giuseppe, intento alla lettura di un libro, inserisce per un attimo l’indice tra le pagine per tenere il segno e si toglie gli occhiali per prestare attenzione al figlio. Sul lato opposto spunta San Giovannino, riconoscibile per la tunichetta di pelli e la croce astile, si avvicina alla Vergine scostando il manto blu per prendere parte a quel tenero scambio di affetti.

Si tratta di una delle numerosissime repliche di una invenzione di Annibale Carracci, la cosiddetta Madonna Montalto (così definita dal nome del suo committente, il cardinale marchigiano Alessandro Peretti Montalto, nipote del papa Sisto V, gran mecenate di artisti e letterati), oggi conservata alla National Gallery di Londra e databile tra il 1595 e il 1597. L’originale di Annibale riscosse un enorme successo ai suoi tempi, tanto che il biografo Giovan Pietro Bellori nelle sue “Vite” racconta, con voluta enfatizzazione, che esso si era consumato a furia di trarne delle copie.

La composizione si avvale di un ricco bagaglio di riferimenti culturali che vanno dalle Madonne di Raffaello a quelle di Correggio, rivisitati però con una sensibilità nuova, che punta a tradurre il soggetto sacro in un linguaggio più quotidiano e naturale.

Il dipinto è descritto nell’inventario della collezione del cardinale Carlo de’ Medici del 1666 e successivamente appare in quello della Galleria degli Uffizi del 1704 sotto il nome di Annibale Carracci.

Bibliografia

Pittori bolognesi del Seicento nelle gallerie di Firenze, catalogo della mostra (Firenze, Palazzo Pitti, febbraio – aprile 1975), a cura di E. Borea, Firenze 1975, pp. 14-15. E. Borea, Gli Uffizi. Catalogo Generale, Firenze 1979, p. 207, P375.

Testo di
Anna Bisceglia
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