Ritratto 270418 (Autoritratto)
Lorenzo Puglisi (Biella, 1971)
Lorenzo Puglisi vive e lavora a Bologna. La sua ricerca pittorica muove dall’osservazione e ammirazione per i più grandi capolavori della storia dell’arte occidentale. Dalla Cappella Sistina al Cenacolo vinciano, da Caravaggio a Correggio, da Tintoretto, a Rembrandt, Rubens e Goya, volti, pose, mani sono selezionate dall’occhio dell’artista e riportate sulle tele, dipinte a nero monocromo, con pennellate veloci e corpose, dove il prevalente uso del colore bianco si accende in momenti di rosso, o azzurro. Questi brani di volti e parti di corpo, catturati in una espressione o in un gesto, non sono mancanza o progressiva negazione: sono da intendersi, al contrario, quali apparizioni che affiorando dall’oscurità riescono a imporsi su di essa, presentandosi a noi proprio nel momento esatto del loro definirsi nella forma reale, nel momento in cui trovano la loro essenza. Non a caso, le parti del corpo che l’artista estrapola e riproduce sulle tele, sono quasi sempre teste, volti e mani: è qui che si concentra la sostanza e la capacità espressiva di un essere umano, nel suo pensiero e nel suo farsi gesto; è qui che si esplicita la sua interiorità.
Così anche in questo autoritratto (titolato con la data in cui è terminata la sua esecuzione in studio), Puglisi rende visibili di sé solamente il volto e le mani intrecciate l’una con l’altra: le parti del corpo che, nelle parole dell’artista, meglio incarnano l’energia vitale della persona, il suo ineluttabile tendere verso la vita, in contrasto con la sostanza oscura da cui affiora. Il segno ripetuto e sovrapposto, è metafora dell’incessante flusso di emozioni e pensieri dell’artista, nel suo interfacciarsi con gli altri. In un momento storico gravato, a livello mondiale, da conflitti militari e drammi pandemici, con la sua ricerca appassionata e incessante, Puglisi intende offrirci, con la sua pittura, un messaggio di speranza e positività.
L’Autoritratto è stato donato dall’artista alle Gallerie degli Uffizi nel 2022.
Self-reflection. Omar Galliani. Lorenzo Puglisi. Tintoretto, a cura di Astrida Rogule, Guicciardo Sassoli de’Bianchi Strozzi, catalogo della mostra (Riga, The Art Museum Riga Bourse, 21 agosto-14 novembre 2021), Bologna, Corsiero Editore, 2021; Lorenzo Puglisi, a cura di M. Meneguzzo, Milano, Skyra, 2022, p. 47.