Presentazione del libro Il "Gabinetto d'opere in piccolo" del Gran Principe Ferdinando de' Medici nella Villa di Poggio a Caiano

Gli autori, Franco Paliagra e Riccardo Spinelli, Illustrano in questo volume un capitolo meno noto della vita e delle preferenze del Gran Principe Ferdinando de' Medici, avido e geniale mecenate. Forte di un'indagine archivistica tanto implacabile quanto sostanziosa nei risultati, Paliagra e Spinelli sono riusciti a ricostruire lo straordinario appartamento che Ferdinando si era ritagliato nella Villa di Poggio a Caiano e dove, in un "camerino", aveva stipato opere non più grandi di un braccio fiorentino per lato, ovvero poco più di 58 centimetri. Nel "camerino" erano appesi ben 174 dipinti di 166 artisti diversi. Per formare questa rassegna, la cui preparazione prese quasi 15 anni, si scandagliarono le raccolte di famiglia, ma vennero anche sguinzagliati agenti in Italia e all'estero, si sollecitarono doni, scambi,
indagini sul mercato, e per la selezione a tutti si prescrisse il criterio imprescindibile delle dimensioni ridotte e della qualità della pittura. Caratterizzato da una certa predilezione per l'arte veneta, con escursioni nelle regioni oltralpine, l'insieme risultò una summa della produzione pittorica in Europa tra il primo Cinquecento e la fine del Seicento, un catalogo squisito, ma anche lo sfogo capriccioso di una lucida, colta mania.