Vai al contenuto principaleVai al footer
Mostre | Dal 18/03/2013 al 22/06/2013

Lusso ed eleganza La porcellana francese a Palazzo Pitti e la manifattura Ginori (1800-1830)

Lusso ed eleganza La porcellana francese a Palazzo Pitti e la manifattura Ginori (1800-1830)

L’arte di produrre porcellane e la Manifattura di Doccia, sinonimo di eleganza e raffinatezza.

La mostra Lusso ed eleganza è dedicata ai primi trent’anni di attività della manifattura Ginori, un fenomeno di portata europea che caratterizzò i primi tre decenni dell’Ottocento con intensi scambi con le manifatture francesi, in particolar modo la manifattura Sèvres.

In occasione del quarantesimo anniversario dell’apertura del museo delle porcellane a Palazzo Pitti, la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Firenze e l’Associazione Amici di Doccia hanno voluto celebrare quest’occasione con una mostra che mette in luce la collezione delle porcellane presente a Palazzo Pitti e la produzione della manifattura di porcellane di Doccia nel periodo fra la dominazione napoleonica e la Restaurazione del governo lorenese (1800-1830).

I cambiamenti che l’impero napoleonico portò nel governo della Toscana ebbero i suoi riflessi nelle discipline artistiche e specialmente negli anni della presenza di Elisa Baciocchi. Sorella di Napoleone Bonaparte, fu Principessa di Lucca e Piombino (1805-1814) e Gran Duchessa di Toscana (1809-1814). Fu promotrice di un rinnovato interesse nei confronti delle arti. Il suo mecenatismo non solo portò scultori, pittori e musicisti a Firenze, ma sostenne anche l’artigianato toscano, incentivando la lavorazione della seta, della mobilia e della porcellana.

La manifattura di Doccia svolse un ruolo di spicco in questo rinnovato fervore artistico.

In particolare, sotto l’illuminata guida di Carlo Leopoldo Ginori Lisci (1792-1838), la manifattura fu partecipe di importanti innovazioni tecniche e stilistiche provenienti dalla Francia, creando una tipologia decorativa che rimase in voga fino a tutto il terzo decennio del XIX secolo.

In mostra sono esposte centocinquanta opere, la maggior parte provenienti dalle collezioni di Palazzo Pitti a dal Museo Richard-Ginori della manifattura di Doccia, ma anche dai principali musei italiani e francesi dedicati all’arte della porcellana e da alcune collezioni private.

 

La Newsletter delle Gallerie degli Uffizi

Iscriviti per restare informato!