L'Arma per l'arte. Aspetti del sacro ritrovati
Capolavori recuperati e restituiti al nostro patrimonio artistico
L'Arma per l'arte. Aspetti del sacro ritrovati
La mostra vuole celebrare il quarantesimo anno dalla nascita del Comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, meglio conosciuto come Carabinieri del T.P.C.
Il Nucleo Tutela Patrimonio Artistico, che assume in seguito la denominazione di Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Artistico viene fondato il 3 maggio del 1969. È la prima forza di polizia specializzata in questo settore al mondo, precedente alla Convenzione dell'UNESCO concernente le misure da adottare per interdire e impedire l'illecita importazione, esportazione e trasferimento di proprietà dei beni culturali del 1970. La mostra vuole celebrare i risultati ottenuti da questa task force incaricata di combattere i crimini legati all’arte e alle antichità.
La mostra, organizzata nella Sala Bianca presso Palazzo Pitti, è dedicata all’arte sacra, dipinti ed oggetti sottratti dalle chiese e dai conventi, e in alcuni casi da musei. L’esposizione vuole mostrare come questo organismo di polizia specializzato abbia messo, in questo caso, le sue risorse e le sue competenze al servizio della Chiesa e del suo vasto patrimonio.
Le opere selezionate sono state esposte in ordine cronologico e suddivise tra pale, dipinti su tela, sculture e opere di arte applicata, spiegando come i furti abbiano colpito indiscriminatamente generi diversi.
La mostra intende anche illustrare l’importanza della protezione del patrimonio culturale, e come esse sia stata implementata negli ultimi anni in modo concreto. Inoltre, lo scopo della mostra è anche quello di educare tutti i visitatori su questo tema, e renderli consapevoli del lavoro fatto dal Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Artistico per la protezione dell’arte e del patrimonio culturale.