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Storia | Grosseto | Terre degli Uffizi

Per vivere i segreti di una città ricca di storia come Grosseto è utile una visita ai suoi musei. Come il Museo archeologico e d’arte della Maremma (Maam), dove scoprire il passato che va dalla preistoria alla nascita delle città etrusche, dalla conquista romana al Medioevo, fino all’età moderna, attraverso documenti di archeologia e d'arte. Proprio accanto al Maam, c’è il Polo culturale Le Clarisse, che ospita al suo interno il Museo Collezione Gianfranco Luzzetti, lo spazio espositivo Clarisse Arte riservato a mostre temporanee e il MuseoLab gestito dalla Fondazione Polo universitario grossetano, nato in seguito agli scavi di archeologia urbana di Grosseto tra il 1998 e il 2003, che ospita reperti originali e grandi ricostruzioni grafiche della storia della città. In strada Corsini si trova il Museo di storia naturale della Maremma, la cui attuale sede è stata inaugurata nel 2009: racconta il territorio attraverso reperti, rocce, minerali e ricostruzioni ambientali, ed è il punto di riferimento nazionale e internazionale della Citizen science, il coinvolgimento attivo dei cittadini nella ricerca scientifica. Un prezioso patrimonio storico-culturale è la Biblioteca comunale Chelliana, diretta da Luciano Bianciardi negli anni '50. Recentemente è tornata nella storica sede di Palazzo Mensini, nel centro storico, dopo una grande ristrutturazione ancora in corso. Da non perdere nel centro storico sono anche il Giardino dell’Archeologia, museo a cielo aperto che riunisce numerosi reperti archeologici in pietra che prima si trovavano sulla Mura e testimonianze delle attività agricole nel territorio, e i teatri di Grosseto: il Teatro degli Industri e il Teatro Moderno

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